Maggio
Il nostro comunicato riguardo la sicurezza
Se desideri ricevere aggiornamenti riguardo l'interazione tra Riseup e l'apparato di sorveglianza dello stato, vai su:
https://help.riseup.net/it/canary
Lo aggiorneremo all'incirca trimestralmente.
Al momento il comunicato afferma:
Ad oggi, 21 Aprile 2014, Riseup non ha ricevuto né lettere dalla sicurezza nazionale né ordini da parte di una corte FISA, e non ha inoltre ricevuto nessun ordine di non divulgazione da parte di una corte FISA. Riseup non ha mai inserito un back-door nel proprio software e non ha mai ricevuto richieste di farlo. Riseup non ha mai divulgato le comunicazioni dei suoi e delle sue utenti a terze parti. Per quanto riguarda il sequestro di server: in un incidente ampiamente denunciato, l'FBI ha sequestrato uno dei servers di Riseup in Aprile 2012. Questo incidente ha avuto luogo a New York. La macchina sequestrata era criptata e non conteneva alcun dato degli e delle utenti. Il server è stato restituito, ma non è stato rimesso in servizio. Al di là di questo evento, ad oggi, 21 Aprile 2014, Riseup conferma che nessuna parte hardware sia stata sequestrata o sia caduta in mano a terze parti.
Yahoo e le liste di distribuzione
Potresti aver notato alcuni “rimbalzi” (messaggi di posta elettronica tornati al mittente - NdT) da parte di yahoo.com e aol.com. Ciò è dovuto ad un cambio di politica di queste aziende. Queste hanno pubblicato un record DMARC (una tecnologia anti-spam) che di fatto dice che “se qualsiasi server che non sia uno dei nostri server ufficiali (di yahoo o aol - NdT) invia una mail il cui mittente usa un indirizzo yahoo.com (o aol.com), tratta quella mail come spam e rifiutala”. Il record DMARC è quindi usato da altri siti (come hotmail.com, comcast.net, e molti altri) per decidere come comportarsi quando una mail arriva. Il problema in tutto ciò è che il software delle mailing list, come ad esempio lists.riseup.net, ritrasmette messaggi ad altri. Quindi quando un utente di yahoo.com o aol.com invia una mail ad una lista e questa mail viene redistribuita (con l'indirizzo yahoo.com o aol.com ancora nel mittente), il server di posta in entrata dice “questo messaggio non è stato spedito da uno dei server di yahoo o aol, deve trattarsi di spam, rifiuta!” e fa ritornare indietro il messaggio. È per questo che potresti aver visto molti rimbalzi, non solo da parte di yahoo.com/aol.com ma anche da altri siti.
Una spiegazione più completa è disponibile qui: https://jrl.guru/Email/yahoobomb.html
La cosa più facile per risolvere questo problema è che yahoo e aol cambino la loro politica.
Fino ad allora, ecco cosa sta facendo Riseup:
- Per limitare i danni alle liste, stiamo bloccando tutti i mittenti che inviano messaggi a lists.riseup.net dai domini yahoo.com e aol.com. All'invio di un messaggio, i mittenti di yahoo.com e aol.com riceveranno immediatamente un messaggio di errore che spiega il problema. Questo è un problema per i mittenti, ma evita rimbalzi di massa ed eventuali cancellazioni dalle liste dovuti a questi rimbalzi.
- Incoraggiamo tutti e tutte ad abbandonare yahoo.com e aol.com e utilizzare al loro posto un provider di servizi internet che protegga la privacy e che non renda impossibile l'utilizzare le mailing list.
- Stiamo investigando alternative per risolvere il problema, e speriamo di avere una soluzione al più presto.
Soldi!
I soldi ti intristiscono? Anche a noi. Se puoi donare a Riseup, ogni piccola somma di denaro è un grande aiuto per migliaia di gruppi e di attivist* in tutto il mondo.
https://help.riseup.net/it/donate
Infine, wepay, uno dei modi in cui le persone fanno donazioni a Riseup, ha smesso di accettare donazioni. Per coloro che hanno impostato una donazione ricorrente attraverso wepay, sarebbe a dir poco meraviglioso se poteste impostare un'altra modalità per fare le vostre donazioni periodiche. Grazie!